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Portopalo di Capo Passero (SR)
Portopalo di Capo Passero più a sud di Tunisi
Portopalo è posta geograficamente a 60 km più a sud del parallelo di Tunisi, è l'estrema punta della Sicilia sud orientale in provincia di Siracusa. Il nome Capo Passero deriva dall'omonima isola un tempo attaccata alla terra ferma.Oggi l'isola è una riserva orientata per la specifica flora presente in essa e dista dalla spiaggia Scalo Mandrie poche centinaia di metri attraversabili a piedi nei periodi di bassa marea. Cittadina marinara, tra le più importanti della Sicilia, per flotta di pescherecci e per la qualità del pescato del Mediterraneo. Nel 395 a.C. Dionisio il Vecchio, tiranno di Siracusa, durante la guerra contro Cartagine per il possesso della Sicilia, sferrò l'attacco finale alla colonia fenicia di Mozia. I pochi scampati al massacro trovarono rifugio presso le coste dell'estrema punta sud - est della Sicilia, a ridosso di Pachys, un promontorio di origine vulcanica. Oggi il promontorio si chiama Capo Passero, e ai suoi piedi sorge Portopalo. Nei secoli Capo Passero ha avuto un ruolo centrale nella pesca del tonno essendo stata classificata tra le tonnare più antiche e importanti d'Italia. Di quel periodo storico esistono ancora le vestigia storiche ben visibili delle case dei tonnaroti cuore pulsante dell'economia d'altri tempi. A soli pochi chilometri dal centro abitato dirigendosi verso sud è possibile visitare l'isola delle correnti punto geografico in cui si incrociano il mar Ionio con il mar Mediterraneo.Tra i luoghi vicini, essendo Portopalo da intercapedine tra il Val di Noto e la Contea di Modica, Noto con le sue magnificenze barocche e Modica patria del cioccolato siciliano. A pochi chilometri è possibile visitare il borgo medievale di Marzamemi o immergersi nell'oasi faunistica di Vendicari meta di appassionati di bird watching.
"Portopalo perla del mediterraneo"
Così, agli inizi degli anni settanta, un periodico definì la magnificenza di un luogo magico, situato più a sud del parallelo di Tunisi. Portopalo è un tuffo nel passato, in cui sono visibili le vestigia di una cultura millenaria e di popoli che hanno lasciato un'imperitura ricchezza culturale ad un'impareggiabile archeologia marina. Dai tempi degli antichi greci in avanti, lo specchio d'acqua antistante è stato spesso teatro di sanguinose battaglie.
E' un luogo da visitare anche per gustare le specialità culinarie basate essenzialmente su pietanze tipiche del mare e dell'agricoltura di qualità. E' in questo territorio infatti, che si produce gran parte del celebre pomodorino Igp ed altre primizie molto ricercate. Ma Portopalo è il luogo ideale per chi ha voglia di tuffarsi in un mare cristallino, assaporando odori e colori di una natura ancora intatta, in cui la sontuosità dell'Isola di Capo Passero si erge quasi a proteggere la civiltà stessa.
Corrado Scala Assessore al Turismo (ITB Berlino anno 2013)